Oggi vi racconto la mia prima avventura con un mobile
risalente ai primi del novecento…
Dopo aver ridipinto tutti i mobili di casa (designer Ikea),
sperimentato in vari modi la tecnica dello shabby stile, testato e amato la
vernice chalk paint che uso, mi sono
decisa di mettermi alla ricerca di un piccolo arredo “antico” per sperimentare
ancora… Durante la mia ricerca mi sono imbattuta in un piccolo comodino davvero
malridotto, usurato dal tempo e soprattutto dai tarli, l’ho acquistato da una
signora che aveva svuotato la casa del padre anziano, che purtroppo se ne era
andato qualche mese prima. Il comodino risale ai primi del novecento e ricorda
un po’ lo stile chippendale, uno dei più adatti a fare dei restyling shabby o
provenzali, questo stile è nato a metà del 1700 in Inghilterra. Il mobile chippendale
ha dato inizio ad una linea più moderna pur mantenendo dei dettagli morbidi
come le gambe ricurve ed elaborate con dettagli ebanistici e la presenza di
fregi intagliati.
Ho fatto un po’ di Kilometri per andarlo a prendere ma
quando l’ho visto da vicino ho subito capito che meritava una seconda
opportunità più che la discarica!
Ho iniziato ripulendolo per bene, ho smontato il retro che
come vi ho accennato sopra era talmente consumato che si vedeva la luce quasi
fosse trasparente, infine per questo primo step ho dato un antitarlo e l’ho
tenuto in quarantena per tre settimane, ho riaperto la busta in cui lo avevo
chiuso e non potete immaginare quanti tarli ho trovato stecchiti!! Gli ho
ripassato l’antitarlo e richiuso per altri dieci giorni!
E finalmente finita la quarantena, pennelli e chalk paint
alla mano ho iniziato a ridipingerlo tutto, ho scelto come colore di base il
Pure White, ma ho deciso di azzardare abbinando un altro colore, così ho
rifinito il piano e i dettagli in Country Grey, scartavetrata dove ritenevo
giusto farlo e finitura in cera neutra e cera bianca decorativa per far
risaltare dei dettagli, ma anche cera scura per donargli un po’ di antico! Credevo
di aver terminato il lavoro ma poi girandomi nel salone ho guardato la mia
poltroncina e mi piaceva l’abbinamento della stoffa a pois… dove l’ho inserita? ...
Ma all’internooooo…. ^_^
Ma all’internooooo…. ^_^
Ora gli ho trovato un angolino che mi permette di osservarlo
e di sentirmi abbastanza soddisfatta del recupero, sarebbe stato un vero
peccato se fosse finito in una discarica, non trovate?
Non buttate mai i vostri vecchi mobili o quelli semi-nuovi
che vi hanno stufato perché il colore è passato di moda… Provate a farli recuperare
con un restyling più chiaro e vedrete che sarà molto meglio che andarne a
comprare dei nuovi!
Ora scappo, come al solito sempre di corsa ;-)
A prestoooo
A prestoooo